UN FURETTO DA TERRA
È nettamente il giocatore d’alto livello più basso del momento: per ritrovare campioni attorno alla sua statura (1.70) bisogna tornare con la mente al francese Fabrice Santoro, che però era tutto talento e inventiva. Lui invece, argentino dei primi Anni ’90, ha costruito il suo successo e la sua scalata su armi più sudamericane. E più confacenti alla terra rossa, la sua superficie preferita. È cresciuto consapevole che non avrebbe potuto basare le fondamenta del suo gioco sul servizio, e così ha lavorato sui fondamentali mettendo a punto un rovescio che in prima persona considera il colpo migliore.
SOGNANDO NADAL
Da ragazzino si divideva tra allenamenti e sport in tv, guardando le gesta di Rafael Nadal sui campi da tennis e di Juan Roman Riquelme (e del Boca Juniors) su quelli da calcio. Quando girava per tornei Challenger ci si chiedeva come potesse tenere botta ai super-atleti del tennis moderno: non solo ci riusciva (vinse 8 titoli), ma poi si sarebbe pure arrampicato fino ai Top 20, raggiungendo anche un quarto di finale Slam (Us Open 2017).
Best ranking: n. 8
Slam vinti: 0